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Ferrari 360 Modena spider F1
Automobili
visto 1415 volte
annuncio inserito il 28 Agosto 2019
Prezzo
Riservato
Anno di Immatricolazione
2000
Km percorsi
11.700
Dove si trova
Brescia
FERRARI 360 MODENA: UN DESIGN CONTROVERSO
Ferrari 360 Modena, distacco radicale dai modelli precedenti.
Al Salone di Ginevra nel 1999 la Ferrari 360 Modena (che prende il nome dal motore e dalla città natale di Enzo Ferrari) arriva come una bomba. Il suo stile contrasta nettamente con il classicismo impeccabile della F355. Fari retrattili, calandra e bordi sporgenti lasciano il posto a curve più morbide, fanali sotto plexiglass e prese d’aria a vista. Intanto, lo splendido motore V8 è esposto sotto un vetro traslucido, come se fosse una vera e propria opera d’arte. Criticata da alcuni puristi delle berlinette per il suo stile futuristico, la Ferrari 360 Modena trova un folto numero di adepti del nuovo look. E con il senno di poi appare intramontabile: se la parte anteriore è un po’ invecchiata, il posteriore è ancora splendido e il design più elegante rispetto alla F430 che l’ha seguita un design più aggressivo.
IL SALTO DI QUALITÀ DEGLI INTERNI DELLA FERRARI 360 MODENA
L’aumento di dimensioni garantisce un abitacolo più spazioso e gli over 1 metro e 80 possono finalmente allungare le gambe. La Ferrari 360 Modena migliora l’estetica e le finiture. Addio alle grosse prese d’aria quadrate degne di una Fiat! Spazio a un cruscotto più moderno che accosta cuoio e alluminio.
IL MOTORE V8 DELLA FERRARI 360 MODENA: UN GIOIELLO CUSTODITO NEL COFANO
Ferrari 360 Modena, distacco radicale dai modelli precedenti.
Il V8, evoluzione del motore della F355, è un vero e proprio gioiello, nonché l’ultimo rappresentante dei “piccoli V8 Ferrari”! Con una cilindrata di 3586 cm³, due file di cilindri disposte a 90° e l’assenza di assistenza respiratoria, riesce ad erogare la bellezza di 400 cavalli a 8500 giri/min e romba con una potenza specifica di 111,5 ch / litro. Le performance sono titaniche e sfiorano gli 8800 giri al minuto. La coppia di 372 Nm a 4750 giri/minuti sembra risibile negli anni del turbo incontrastato, ma è senza dubbio degna di nota per un motore atmosferico di 3,6 litri.
La Ferrari non ha badato a spese: è interamente in alluminio, dotata di 4 camme in testa con passo variabile, aste in titanio e 5 valvole per cilindro (3 in ammissione e 2 sullo scarico) così la sonorità acuta e metallica che offre è eccezionale, e viene amplificata dall’apertura delle valvole a 4000 rpm.
L’INNOVATIVO TELAIO DELLA FERRARI 360 MODENA.
Ferrari 360 Modena, un telaio innovativo in alluminio.
Se il motore è un’evoluzione di quello della F355, il telaio è del tutto nuovo e interamente in alluminio, proprio come la carrozzeria.
L’uso dell’alluminio permette di ridurre il peso a 1290 kg (o a 1390 se si contano i liquidi). Oltre ad un aumento di peso di circa 60 kg rispetto al modello precedente, che pure era più piccolo, il telaio della Ferrari 360 Modena è molto più rigido. I freni sono composti di quattro dischi autoventilanti, forati e del diametro di 330 mm con pinze a 4 pistoni. Gli pneumatici sono montati con generosità: 215 mm di larghezza nella parte anteriore e 275 mm di larghezza nella parte posteriore, su ruote di 18 pollici.
Nonostante la sua maneggevolezza, la 360 Modena è nota per un posteriore meno stabile rispetto alla trazione anteriore, che è al contrario precisa e direttiva. Occorre quindi armarsi di pazienza e umiltà per sfruttarla al massimo. Le performance del motore sono comunque eccellenti e le sospensioni sorprendentemente sicure. La 360 Modena mostra i suoi limiti soltanto sui circuiti, per via dei freni sottodimensionati e le sospensioni troppo morbide.
Prestazioni da brivido
Prodotta dal 1999 al 2004 prometteva sportività senza chiedere in cambio grandi rinunce. Anzi, regalando prestazioni da brivido: oltre 295 km/h, 4,5 secondi per andare da 0 a 100 orari, freni granitici e comfort più che accettabile. E la cosa bella è che è così anche oggi, quasi vent’anni dopo: la Modena rimane una gt piacevolissima, affascinante, con un cambio robotizzato F1, le leve al volante e un sound da urlo. Per questo val la pena di pensarci… seriamente.
Quindi, se hai voglia di una Ferrari 360 Modena e il portafogli te lo consente, non esitare!